“Qui in Turkana stiamo lavorando duramente per migliorare le condizioni di vita della popolazione, nonostante il Covid-19 e la mancanza di pace al confine tra Etiopia e Sud Sudan. Le 3 comunità, Turkana dal lato del Kenya, Nyangatom dal lato dell’Etiopia e Toposa dal lato del Sud Sudan, si sono scontrate, causando vittime e razzie.
Grazie al vostro sostegno, abbiamo organizzato un seminario sulla pace e non violenza, che si è svolto a Kibish, a cui ha partecipato la comunità Turkana.
Durante il seminario gli anziani, uomini e donne, hanno espresso il loro profondo desiderio di pace. La popolazione è stanca di queste guerre e ora implora la pace. Il conflitto violento in corso sta colpendo emotivamente le persone di tutte le comunità che vivono nell’area: ad ogni colpo di pistola si perdono una vita o del bestiame di una delle tre comunità in conflitto (Turkana, Nyangatom o Toposa).
Dopo la conferenza, abbiamo effettuato un pellegrinaggio pacifico dalla parte etiope. Siamo stati molto ben accolti dagli anziani della comunità di Nyangatom. Durante l’incontro, gli anziani di entrambe le parti hanno condiviso il dolore per le continue uccisioni e incursioni tra le tre comunità.
Ora continueremo a lavorare per la pace, fondamentale per lo sviluppo della comunità e per il bene comune delle generazioni future.
Grazie per il vostro sostegno! Nonostante la vostra lontananza, voi di Sorriso siete vicini alla popolazione povera del Turkana, permettendo di realizzare importantissime attività.
Che Dio vi benedica tutti e continuate a benedire sempre le opere di Sorriso”.
P. Joseph Githinji